26 April 2024

ERCOT: Qual è il valore di un ciclo per i sistemi di accumulo di energia a batteria?

ERCOT: Qual è il valore di un ciclo per i sistemi di accumulo di energia a batteria?

Negli ultimi sei mesi del 2023, i sistemi di accumulo di energia a batteria in ERCOT hanno guadagnato 1.963 $/MW per ogni ciclo effettuato.

Tuttavia, i ricavi ottenuti per ciclo dai singoli sistemi sono variati enormemente. Alcune batterie hanno guadagnato meno di 500 $/MW per ciclo, mentre un sistema in particolare ha raggiunto i 15.000 $/MW per ciclo.

Nota: questi sono i ricavi totali ($/MW) ottenuti nei mercati dell'Energia e nei contratti di Servizi Ausiliari, divisi per i MWh effettivamente erogati in questi mercati.

Questa analisi include solo i sistemi di accumulo a batteria che hanno partecipato ai mercati dell'Energia e/o dei Servizi Ausiliari per l'intero periodo di sei mesi (da luglio a dicembre 2023, inclusi).

Perché quindi il valore di ogni ciclo varia così tanto tra i diversi sistemi? Quali strategie operative richiedono il maggior numero di cicli? E come cambiano i ricavi per ciclo in base alla durata e alla dimensione della batteria?

In questo articolo, anche gli abbonati Benchmarking Pro ERCOT scopriranno:

  • Quali strategie operative generano più ricavi per ciclo.
  • Il numero di cicli giornalieri effettuati da ciascun sistema di accumulo a batteria in ERCOT nei sei mesi analizzati.
  • I ricavi per ciclo ottenuti da ogni sistema.
  • Le strategie operative preferite da alcuni dei maggiori proprietari di sistemi di accumulo a batteria in ERCOT – e cosa hanno significato in termini di ricavi e frequenza dei cicli.

Ma, prima di entrare nel dettaglio, che cos'è un “ciclo” per un sistema di accumulo a batteria?

Come si calcola un “ciclo” per i sistemi di accumulo a batteria

Un ciclo corrisponde a una carica e scarica completa della capacità nominale della batteria. Quindi, un sistema da 100 MWh avrà completato un ciclo ogni volta che avrà scaricato 100 MWh.

Questo può avvenire in un'unica operazione o in più fasi distribuite su un periodo più lungo.

Una maggiore frequenza di cicli porta a un degrado più rapido e a una riduzione della capacità massima di carica, con possibili implicazioni sulla garanzia dei produttori di celle. Questo si traduce in costi di manutenzione più elevati, maggiore downtime e minor valore dell'impianto.

Quanti cicli effettuano effettivamente i sistemi di accumulo a batteria?

In media, i sistemi di accumulo a batteria in ERCOT hanno effettuato 0,77 cicli al giorno da luglio a dicembre 2023 (inclusi).

Tuttavia, c'è stata una grande disparità tra i tassi di cicli dei singoli sistemi. Alcune batterie hanno effettuato quasi due cicli completi al giorno nell'arco dei sei mesi, mentre altre hanno registrato una media di meno di un ciclo ogni dieci giorni.

Perché i tassi di cicli sono così diversi tra le batterie?

Gran parte della differenza è dovuta alla strategia – in particolare, a quali Servizi Ausiliari una batteria ha ottenuto più contratti. Alcuni servizi richiedono infatti l'attivazione fisica molto più spesso di altri.

I servizi Regulation Up e Down richiedono azioni fisiche molto più spesso rispetto ai servizi di Riserva di ERCOT (ECRS e RRS), poiché rispondono a variazioni più piccole della frequenza (al di fuori dei 60 Hz). I partecipanti hanno una probabilità 13 volte maggiore di dover intervenire fisicamente se contrattualizzati.

Per saperne di più sui Servizi Ausiliari di ERCOT, consulta The Energy Academy.

Per questo motivo, i sistemi di accumulo a batteria che si occupano principalmente di Regulation effettuano circa 3 volte più cicli rispetto a quelli più focalizzati sulle Riserva.

Come variano i tassi di cicli (e i ricavi) in base alla durata e alla dimensione?

La strategia gioca un ruolo importante nel determinare quanti cicli effettua un sistema di accumulo, ma non è l'unico fattore. Gli asset a durata più breve tendono a effettuare più cicli per competere in termini di ricavi con quelli a durata più lunga.

La durata di un asset incide molto anche sulla scelta dei servizi a cui partecipare. Ad esempio, la rapidità di risposta richiesta dalla Regulation permette agli asset a durata breve di offrire una quota maggiore della propria capacità rispetto ai servizi di Riserva (che a volte richiedono erogazione prolungata).

Di conseguenza, gli asset con durata inferiore a un'ora hanno adottato strategie fortemente orientate alla Regulation e hanno effettuato più cicli rispetto agli altri. Così facendo, sono riusciti a competere con i sistemi a durata superiore anche in termini di ricavi ($/MW).

Anche la dimensione (o potenza nominale, in MW) ha inciso – seppur in modo più sottile – sulle strategie adottate e sulla frequenza dei cicli. Gli asset più piccoli (<10 MW) hanno effettuato più spesso Regulation.

In parte, ciò è dovuto al fatto che la Regulation è un servizio relativamente piccolo: vengono acquistati solo poche centinaia di MW per volta. Questo lo rende un mercato appetibile per gli asset più piccoli, che possono offrire una quota maggiore della propria capacità nominale.

Attualmente, quindi, le batterie più grandi e a durata maggiore stanno generalmente ottenendo ricavi più elevati effettuando meno cicli.

Di seguito, gli abbonati Benchmarking Pro ERCOT potranno vedere quanto hanno guadagnato i singoli asset tra luglio e dicembre 2023 – e quali strategie sono state più redditizie.

Sarà inoltre possibile confrontare le strategie di alcuni dei principali proprietari di batterie in ERCOT: ENGIE, Jupiter Power e Key Capture Energy.

Qual è la strategia operativa più redditizia per le batterie?

Nei sei mesi considerati, le strategie ECRS e Regulation sono state le più efficaci in termini di ricavi complessivi ($/MW).

Get full access to Modo Energy Research

Already a subscriber?