23 September 2025

Schema Cap & Floor LDES: I progetti in gara e come Ofgem li classificherà

Schema Cap & Floor LDES: I progetti in gara e come Ofgem li classificherà

​Ofgem ha confermato che 77 progetti, per un totale di 28,7 GW, hanno superato il primo requisito di ammissibilità nella Finestra 1 dello schema Cap & Floor per l’Accumulo di Energia Elettrica di Lunga Durata (LDES).

Le batterie agli ioni di litio (Li-ion) dominano, ma anche l'idroelettrico a pompaggio e le batterie a flusso sono state ammesse.

​Questi progetti passano ora alla fase di Valutazione del Progetto, e Ofgem (con il supporto di NESO) condurrà la Valutazione Multi-Criterio (MCA) per decidere chi riceverà il sostegno.

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Quali tecnologie LDES sono in gara?

Dei 171 progetti LDES (52,6 GW) che hanno fatto domanda, 77 progetti (28,7 GW) hanno superato la fase di ammissibilità e ora affrontano la valutazione multi-criterio.

​Le batterie Li-ion dominano con oltre 20 GW di progetti idonei, pari a due terzi della capacità totale ammissibile.

Quanta capacità potrà ottenere i contratti

​​Ofgem non si è ancora impegnata su un numero preciso. L'ammontare finale che sarà disposto a procurare dipenderà dai risultati della MCA, dalla modellizzazione aggiornata di NESO e dalla valutazione sul valore per i consumatori.

Durante la valutazione, Ofgem considererà la diversità tecnologica. Potrebbe modificare la lista ristretta per evitare una dipendenza eccessiva da una sola tecnologia, il che potrebbe comportare la sostituzione di alcuni progetti a batterie Li-ion con impianti idroelettrici a pompaggio o sistemi a flusso.


Scala dei progetti LDES e mix tecnologico

I progetti LDES idonei variano molto per dimensione, da soli 50 MW fino a quasi 2 GW. Ad esempio, tra i più grandi ci sono mega-progetti come Nexus 1 (1,8 GW Li-ion), Earba (1,8 GW PSH) e Coire Glas (1,45 GW PSH).

Dieci progetti raggiungono o superano 1 GW ciascuno. Solo pochi siti di grandi dimensioni rappresentano un terzo del mix di capacità idonea.

In questa fase, Ofgem ha pubblicato solo la potenza (MW). I progetti hanno presentato dati su durata ed energia (MWh) per la prossima valutazione, ma Ofgem non ha ancora indicato se questi dettagli saranno resi pubblici.

Per superare l’ammissibilità, i progetti dovevano soddisfare un requisito di durata di otto ore a piena potenza. Questo significa che almeno 230 GWh di capacità energetica sono attualmente idonei allo schema. Tuttavia, alcuni progetti prevedono durate superiori, come Coire Glas di SSE con 23 ore.

Percorsi e tempistiche di consegna

I progetti sono suddivisi in due percorsi in base alla data prevista di entrata in funzione. Ofgem e il Governo fissano le finestre di consegna, ma gli sviluppatori scelgono autonomamente il percorso per cui candidarsi:

  • Percorso 1 (entro il 2030): 71 progetti, 24,5 GW
  • Percorso 2 (entro il 2033): 6 progetti, 4,2 GW

Con 24,5 GW previsti entro il 2030, il percorso 1 è fortemente anticipato, rafforzando il ruolo dello schema nel raggiungimento degli obiettivi Clean Power 2030.

Ofgem valuterà tutti i progetti idonei contemporaneamente, ma la sua metodologia tende a favorire i progetti che possono entrare in funzione prima. I progetti del Percorso 1, previsti entro il 2030, avranno quindi probabilmente la priorità poiché sono in linea con gli obiettivi Clean Power 2030 del Governo.

La realizzabilità è un elemento centrale della Valutazione Strategica, e Ofgem giudicherà quanto ogni sviluppatore sia preparato a rispettare la propria scadenza.


Il quadro: i tre test che ogni progetto LDES deve superare

​La selezione Cap & Floor LDES si basa su una valutazione "a tutto tondo" che combina i risultati delle valutazioni Economica, Strategica e Finanziaria.

​​In termini semplici, l’approccio “a tutto tondo” significa che Ofgem considererà il quadro completo invece di affidarsi a un unico punteggio, e ogni valutazione non ha un peso fisso.

1. Valutazione Economica

La Valutazione Economica stima i benefici che ogni progetto apporterà, considerando sia gli impatti monetari che quelli non monetari.

Al centro c’è il Rapporto Benefici-Costi (BCR), che confronta i benefici monetari con i costi del progetto. Questi elementi includono variazioni dei prezzi all’ingrosso, gestione dei vincoli, sicurezza dell’approvvigionamento e costi di progetto. Ofgem correggerà poi la classifica in base a fattori non monetari come:

  • riduzione della limitazione,
  • flessibilità in tempo reale,
  • benefici operativi, e
  • impatti sociali o ambientali più ampi.

Ofgem modifica il BCR utilizzando un metodo di “swing-weighting”. In pratica, si assegna maggiore peso agli impatti non monetari dove i progetti differiscono maggiormente, così che queste differenze influenzino la classifica finale.

2. Valutazione Strategica

Questa fase verifica se il portafoglio complessivo è in linea con gli obiettivi nazionali. Si valutano:

  • Diversità tecnologica,
  • Diversità geografica,
  • Rischi di realizzazione e di superamento dei costi,
  • Robustezza rispetto a Future Energy Scenarios (FES) e anni meteorologici diversi.

3. Valutazione Finanziaria

Questa fase esclude i progetti LDES che probabilmente rimarranno costantemente sotto il floor (cioè richiedendo sussidi continui ai consumatori).

  • I ricavi attesi (arbitraggio, ri-ottimizzazione, servizi ancillari, Balancing Mechanism non-energetico, Capacity Market) sono valutati come percentuale del floor.
  • Un modello finanziario cap & floor stabilisce i livelli del corridoio, e viene applicato un “re-optimisation uplift” per considerare il valore intraday e nel Balancing Mechanism.

In altre parole, i progetti BESS che sapranno dimostrare ricavi da ri-ottimizzazione elevati, una forte posizione nei servizi ancillari e un’efficienza dei costi otterranno i punteggi migliori.


Prossimi passi

I progetti idonei hanno tempo fino al 18 novembre 2025 per presentare i moduli dati e la documentazione. Ofgem pubblicherà una Lista Decisionale Iniziale nella primavera 2026, seguita dall’assegnazione definitiva dei cap & floor nell’estate 2026.

Per gli sviluppatori il messaggio è chiaro: oltre a costi ed efficienza, saranno determinanti le prove di realizzabilità, ri-ottimizzazione e operatività di sistema. Per il sistema britannico, il risultato definirà come 28,7 GW di accumulo di lunga durata competeranno per garantirsi un floor di ricavi sostenuto dai consumatori.

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