I Frequency Performance Payments (FPP) entreranno in vigore nel NEM l’8 giugno 2025. FPP sostituisce il vecchio metodo Causer Pays per l’assegnazione dei costi della regolazione FCAS. Inoltre, introduce nuovi incentivi per le unità nel NEM a supportare la frequenza della rete.
Questo articolo spiega come funziona la nuova metodologia di incentivazione. Analizza anche l’impatto che potrebbe avere sulla rete e sull’accumulo di energia tramite batterie.
Sintesi Esecutiva
- I Frequency Performance Payments saranno lanciati nel NEM l’8 giugno 2025, introducendo nuovi incentivi per generatori programmati, carichi e sistemi di accumulo per sostenere la frequenza della rete.
- FPP migliora il modello esistente “causer pays” per la regolazione FCAS premiando anche le unità che aiutano a ripristinare la frequenza a 50 Hz.
- I pagamenti o gli addebiti sono basati sulla deviazione di ciascuna unità dalla propria traiettoria di dispacciamento, misurata ogni 4 secondi e calibrata sui prezzi della regolazione FCAS.
- Per le batterie, FPP potrebbe aumentare il valore della regolazione FCAS e supportare tassi di ciclaggio più elevati — ma il reale vantaggio economico dipende dai prezzi di mercato.
Cosa sono i Frequency Performance Payments?
I Frequency Performance Payments, o FPP, sono la nuova metodologia per l’assegnazione dei costi della regolazione FCAS nel NEM. In modo significativo, introducono anche un nuovo incentivo per le operazioni che sostengono la frequenza della rete. FPP entrerà in vigore nel NEM l’8 giugno 2025.
FPP si applicherà a tutti i generatori programmati, ai carichi e alle unità bidirezionali (inclusi gli accumulatori a batteria). Sarà applicato anche a tutti i generatori semi-programmati.



