I ricavi degli impianti di accumulo a batteria nel mercato ERCOT hanno subito una trasformazione fondamentale nell'ultimo anno.
Un eccesso di offerta di accumulo a batteria che compete per volumi fissi di Servizi Ausiliari (AS) ha spinto gli operatori a orientarsi verso strategie focalizzate sull'arbitraggio. La rete di sicurezza degli AS è scomparsa. Gli ottimizzatori sono ora messi alla prova nella loro capacità di estrarre valore dai mercati energetici Day-Ahead e Real-Time, caratterizzati da forte volatilità.
I capture rate stanno diventando un indicatore sempre più importante, poiché l'arbitraggio rappresenta una quota crescente dei ricavi complessivi.
I capture rate misurano quanto una batteria si avvicina a una definizione di prestazione “perfetta”. Si calcolano dividendo i ricavi per un valore teorico massimo. In questa analisi, definiamo tale misura ideale utilizzando gli scarti di prezzo Top-Bottom (TB) in Real-Time.
Le batterie di durata un’ora vengono valutate rispetto allo scarto TB1 in Real-Time nel loro nodo, mentre quelle da due ore rispetto ai TB2. Il Mercato Real-Time è stato scelto per gli scarti TB, invece del Day-Ahead, poiché le batterie in ERCOT ottengono costantemente una quota maggiore dei ricavi tramite arbitraggio in Real-Time.
Raggiungere un capture rate del 100% solo tramite arbitraggio Real-Time è quindi impossibile. Servirebbe una previsione perfetta del mercato e la capacità di garantire il dispacciamento. In pratica, gli operatori migliorano i capture rate integrando offerte Day-Ahead e partecipazione opportunistica ai Servizi Ausiliari, massimizzando i ricavi Real-Time dove possibile.
La maturazione del mercato ERCOT ha creato un nuovo scenario per le batterie. Ottenere capture rate costantemente elevati è ora più difficile, poiché le fonti alternative di ricavi più redditizie sono diventate meno accessibili.
Eccezioni alla regola: lezioni dai mesi di alto capture rate per i sistemi di accumulo a batteria
Quando la volatilità del Day-Ahead Market (DAM) aumenta, anche i prezzi dei Servizi Ausiliari tendono a salire. Prezzi AS più alti riducono il costo opportunità di destinare capacità ai Servizi Ausiliari. In queste condizioni, spesso le batterie possono guadagnare di più accumulando impegni AS su più ore rispetto a inseguire gli scarti nel mercato Real-Time, oppure integrare efficacemente i ricavi da arbitraggio con quelli dei Servizi Ausiliari, senza dover dipendere esclusivamente dall'arbitraggio.
La stagionalità può aumentare le opportunità di ricavi dai Servizi Ausiliari per i sistemi di accumulo a batteria.
Guasti alle fonti termiche e maggiori approvvigionamenti di riserva possono ridurre la concorrenza per la partecipazione delle batterie ad alcuni Servizi Ausiliari. Ad esempio, a maggio 2025, la stagione di manutenzione primaverile e gli alti volumi di approvvigionamento hanno fatto salire i prezzi dei Servizi Ausiliari – in particolare della Non-Spinning Reserve – poiché ERCOT ha dovuto fare maggiormente affidamento sulle batterie per soddisfare i requisiti di riserva.
Allo stesso modo, i periodi in cui i prezzi di picco Day-Ahead superano quelli Real-Time rappresentano opportunità preziose per gli ottimizzatori di superare le possibilità offerte dagli scarti TB in Real-Time.
Un portafoglio ricavi diversificato può migliorare i capture rate offrendo opportunità marginali oltre l’arbitraggio energetico Real-Time.
Gli abbonati alla Ricerca ERCOT di Modo Energy possono leggere il report completo per scoprire:
- cosa rivelano i capture rate sulla strategia di ricavo di una batteria,
- come abbiamo costruito un benchmark “naive” per confrontare le prestazioni degli asset rispetto a una baseline riproducibile,
- e come identificare cosa ha reso alcune batterie più performanti di altre in diversi contesti di ricavo – tramite uno studio di caso utilizzando il benchmark naive.
In un mercato nodale non esiste una strategia vincente universale per l’ottimizzazione delle batterie
La maggior parte degli ottimizzatori fatica a mantenere capture rate costantemente elevati a causa delle numerose variabili in gioco. Anche il concetto di “alto” capture rate varia molto di mese in mese. Finora, nel 2025, il capture rate medio delle batterie in ERCOT è oscillato dal 38% di gennaio all’85% di maggio.
Gli scarti di prezzo, e di conseguenza il potenziale di capture rate, sono fortemente influenzati dai pattern di congestione della trasmissione, che determinano il valore della protezione delle apparecchiature tramite la variazione dei prezzi marginali zonali (LMP) nei diversi nodi della rete – rispetto alla media di sistema.