14 September 2021

Quanta DC serve davvero all’ESO?

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Quanta DC serve davvero all’ESO?

Nel ottobre 2020, il National Grid Electricity System Operator (NG ESO) ha lanciato il servizio Dynamic Containment (DC), con grande entusiasmo da parte della comunità dello stoccaggio di energia a batteria (BESS). Abbiamo assistito a prezzi alle stelle e a obiettivi di approvvigionamento abbastanza grandi da coinvolgere tutta la flotta BESS della Gran Bretagna. Ma non sarà sempre tutto rose e fiori!

In questo articolo esploreremo:

  • I requisiti storici del DC.
  • Cosa sono le ‘fasce di requisito’ e perché dovremmo parlarne di più.
  • Come i cambiamenti nell’approvvigionamento DC influenzano i requisiti del servizio.

Cosa è successo finora?

Dalla sua introduzione nell’ottobre 2020, i prezzi del DC sono rimasti stabili a £17/MW/h. I prezzi sono stati guidati da due fattori:

  • Sottoproduzione - La domanda di DC ha superato la capacità BESS installata nel Regno Unito.
  • Limite di prezzo ESO - Il DC ha un tetto massimo di prezzo che riflette il costo di ‘azioni alternative’ per la gestione della frequenza.

La Figura 1 (sotto) mostra la relazione tra prezzi e sottoproduzione dall’ottobre 2020.

Figura 1 - Storia del mercato Dynamic Containment.

Sebbene la sottoproduzione sia chiaramente la causa dei prezzi elevati, si discute raramente del requisito minimo e massimo di DC - anche noto come ‘fascia di requisito’. Approfondiamo questo aspetto.

Cos’è una fascia di requisito?

Nei bandi mensili FFR, la comunicazione degli obiettivi di approvvigionamento era relativamente semplice. L’ESO comunicava in anticipo al mercato il proprio fabbisogno di risposta primaria, secondaria e alta, per i blocchi EFA 1-6, ogni mese.

Per il DC non è così. L’ESO comunica invece al mercato sia un requisito minimo che massimo ogni mese. Ciò significa che gli operatori di mercato possono aspettarsi che il requisito dell’ESO rientri in questo intervallo in qualsiasi giorno - chiameremo questo intervallo la fascia di requisito.

Ecco la differenza tra i due approcci:

  • FFR - “Ogni giorno di agosto, c’è un requisito di 400 MW per la risposta primaria nel blocco EFA 4”
  • DC - “Ogni giorno di agosto, avremo bisogno di tra 400 MW e 700 MW di DC-high.”

In un mercato sottosaturo, non c’è differenza tra queste due affermazioni: l’ESO acquisterà semplicemente tutto ciò che riesce a ottenere. Ma in un mercato saturo non è così. E sembra che presto raggiungeremo la saturazione.

Quanta DC serve davvero all’ESO?

Ora che abbiamo spiegato il concetto di fascia di requisito, vediamo cosa è successo sul mercato. La Figura 2 (sotto) mostra l’approvvigionamento storico di DC rispetto ai requisiti minimi e massimi fissati dall’ESO.

Figura 2 - Volume accettato storico e fasce di requisito ESO.

Come si può vedere, il volume accettato non ha mai superato il requisito massimo né quello minimo. In teoria, l’ESO avrebbe potuto variare il proprio obiettivo di approvvigionamento ogni giorno. Tuttavia, poiché non abbiamo mai visto un’offerta rifiutata per superamento dei target di approvvigionamento, è impossibile dire con precisione dove siano effettivamente questi target!

Tutto ciò che possiamo affermare con certezza è che il requisito ESO per il DC si trova da qualche parte all’interno della fascia di requisito.

Il futuro dei requisiti DC

Perché è importante? Nel rapporto informativo di mercato (MIR) sulla risposta di frequenza di settembre, l’ESO ha pubblicato le prime revisioni degli obiettivi di approvvigionamento in vista del passaggio all’approvvigionamento per blocchi EFA.

Alla fine, le modifiche delineate nel MIR sono state annullate quasi subito (ci torneremo più avanti), ma è comunque importante analizzarle.

Le Figure 3 e 4 (sotto) evidenziano i cambiamenti illustrati nel MIR di settembre dell’ESO. Mostrano la fascia di requisito storica rispetto alla capacità DC contrattata e le fasce di requisito future. Si noti l’inclusione dei blocchi EFA sull’asse x, in linea con i cambiamenti ESO per l’approvvigionamento DC.

Dopo la lettura di questo rapporto, la comprensione dei fornitori DC delle fasce di requisito previste è passata da questa...

Figura 3 - Fasce di requisito Dynamic Containment previste dal MIR di agosto

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Figura 4 - Fasce di requisito Dynamic Containment previste dal MIR di settembre.

Analizziamo questi due grafici e vediamo alcuni punti utili.

  • Le fasce di requisito riviste (figura 4) erano significativamente più basse rispetto agli obiettivi storici. Infatti, secondo queste modifiche, l’ESO ha dichiarato che tra settembre e novembre ci sarebbe stato “almeno un blocco EFA in [ciascuno dei] mesi indicati che [aveva] un requisito di 0 MW per tutto il blocco EFA.In altre parole, ci sarebbero stati momenti in cui l’ESO non avrebbe richiesto alcun DC (vedi le FAQ DC per maggiori dettagli).
  • Le fasce di requisito DC riviste qui sono molto più ampie rispetto al passato, con approvvigionamenti tra 0 MW e 1150 MW nell’ultimo trimestre del 2021. Questo avrebbe dato all’ESO molta flessibilità e comporta grande incertezza per i fornitori.
  • Ai livelli di approvvigionamento attuali, avremmo visto un mercato saturo il 45% delle volte anche quando l’ESO acquistava DC al massimo livello.
  • Nello scenario peggiore (per i fornitori) la domanda avrebbe superato l’offerta il 100% delle volte.
  • In realtà, è probabile che ciò che accadrà si collochi a metà strada - in ogni caso, il prezzo costante di £17/MW/h sarebbe stato cancellato.

Cosa succederà in futuro?

Questo rapporto ha comprensibilmente suscitato proteste tra i fornitori DC. Nel giro di pochi giorni dalla pubblicazione, l’ESO ha tenuto un webinar per rinviare i cambiamenti nei livelli di approvvigionamento (slide disponibili qui).

I punti chiave emersi dal webinar sono stati i seguenti:

  • A seguito delle proteste del settore, le revisioni dei requisiti DC (come si vede in Figura 4) sarebbero state annullate.
  • Al loro posto, l’ESO avrebbe continuato a utilizzare i requisiti indicati nel MIR di agosto (vedi figura 3). Ciò significa nessuna variazione nei requisiti DC per blocco EFA e fasce di requisito che restano all’attuale livello (~1GW).
  • Sarebbe stato introdotto un regime transitorio per avvicinarsi gradualmente ai requisiti rivisti, consentendo ai fornitori di adattarsi alle nuove regole di approvvigionamento.
  • Il regime transitorio sarà pensato per offrire ai fornitori un mese di preavviso per eventuali cambiamenti nei livelli di approvvigionamento.

Dunque, i fornitori DC possono tirare un sospiro di sollievo (almeno per ora). La Figura 5 (sotto) approfondisce questo aspetto.

Figura 5 - Fascia di requisito Dynamic Containment prevista (usando i dati del MIR di agosto) e volumi accettati.
  • Secondo le più recenti fasce di requisito previste, l’approvvigionamento DC supererà il requisito mensile minimo dell’ESO sia a novembre che a dicembre (supponendo che non entrino nuovi operatori DC sul mercato).
  • Questo significa che potremmo vedere alcuni giorni a novembre e dicembre in cui l’offerta supererà la domanda. Se ciò accadrà, vedremo le prime forme di concorrenza nel DC - ciò comporterà capacità rifiutate e prezzi in calo rispetto al tetto di £17/MW/h.

Le disposizioni transitorie potrebbero modificare la situazione con un preavviso di un mese, portando la saturazione e la diminuzione dei prezzi ancora più vicine. Inoltre, con l’incertezza su dove cadranno esattamente i target di approvvigionamento all’interno della fascia di requisito, è difficile dire con precisione quando raggiungeremo la saturazione.

Per ora, siamo in una sorta di fase di attesa: al momento non sappiamo quando inizierà o finirà il periodo di transizione. Tutto ciò che possiamo affermare con certezza è che i prezzi del DC non resteranno a £17/MW/h ancora per molto.

Punti chiave

Il mercato DC è stato una manna per i proprietari di BESS, incrementando i ricavi e migliorando i rendimenti per chi è entrato presto nel servizio. La sottoproduzione è stata l’unico motore dei prezzi nel DC, fissando costantemente il prezzo a £17/MW/h.

A differenza dei mercati legacy di risposta (cioè FFR), il DC utilizza fasce di requisito per informare il mercato sugli obiettivi di approvvigionamento. Questo crea incertezza per i fornitori su quanta capacità DC l’ESO abbia davvero bisogno in un dato blocco EFA.

Poiché il DC è stato sottoutilizzato, non abbiamo mai visto offerte rifiutate per superamento della capacità target. Questo significa che è stato impossibile comprendere la relazione tra fasce di requisito e target di approvvigionamento effettivi. Quando inizieremo a vedere la saturazione del DC, potremo capirlo meglio.

In concomitanza con i cambiamenti nell’approvvigionamento DC, l’ESO ha pubblicato dettagli sulle future fasce di requisito - che includevano la possibilità di un requisito di 0MW per il DC. Dopo le proteste del settore, questi cambiamenti sono stati annullati e l’ESO è tornato alle precedenti proiezioni di requisito.

L’ESO sta attualmente lavorando a un regime transitorio per passare alle fasce di requisito per blocchi EFA, simili a quelle previste nei cambiamenti (ora annullati). Per ora siamo ancora in attesa di dettagli e di una tempistica definitiva, ma sappiamo che i fornitori riceveranno un preavviso di un mese prima che le modifiche abbiano effetto.

Quindi, tenetevi pronti: i prossimi mesi saranno un periodo interessante per il Dynamic Containment e non vediamo l’ora di aggiornarvi sugli ultimi sviluppi.