I ricavi dello stoccaggio di energia a batteria in Gran Bretagna sono scesi a £59k/MW/anno a novembre, in calo rispetto a £77k/MW/anno di ottobre. Si tratta della seconda performance mensile più bassa del 2025, superando di poco il minimo annuale di luglio di £55k/MW/anno.

Il calo ha colpito tutti i servizi merchant. I ricavi da frequency response sono diminuiti del 22% a £23k/MW/anno. I guadagni da mercati all’ingrosso e dal Balancing Mechanism hanno raggiunto i livelli più bassi da febbraio 2024, quando i ricavi BESS hanno toccato il minimo storico.

Per gli abbonati a Modo Energy Research, questo articolo tratterà anche:

• Una suddivisione dei cambiamenti dei ricavi per ciascun servizio
• Analisi dell’impatto della produzione eolica sugli spread dei prezzi all’ingrosso
• Fattori di carico di vento e gas a novembre
• Download dei dati di tutti i grafici

Ricavi ridotti in tutti i servizi merchant

I ricavi delle batterie in Gran Bretagna sono stati di £59k/MW/anno a novembre, con una riduzione mensile del 21%. La frequency response ha guidato il calo, scendendo a £23k/MW/anno. Nonostante questa diminuzione, i ricavi da frequency response sono rimasti sopra la media del 2025, sostenuti dai recenti cambiamenti alle regole ABSVD che hanno modificato il comportamento delle offerte per le unità del Balancing Mechanism.

I ricavi dal trading nei mercati all’ingrosso e dal Balancing Mechanism sono scesi ai livelli più bassi da febbraio 2024. Le opportunità di trading compresse hanno spinto verso il basso i prezzi delle offerte delle batterie nei servizi ancillari, con un effetto a cascata su tutta la struttura dei ricavi. Solo i ricavi dal Capacity Market sono aumentati con l’avvicinarsi dell’inverno; i pagamenti del Capacity Market sono concentrati nei mesi in cui si prevede che i margini saranno più stretti.

Mercati all’ingrosso

Spread si restringono mentre aumentano i prezzi minimi

Gli spread dei prezzi all’ingrosso si sono ridotti alla seconda media mensile più bassa del 2025. Solo luglio ha registrato spread più stretti. Gli spread day-ahead sono scesi a £57/MWh e quelli intraday hanno raggiunto £65/MWh, portando i ricavi ai livelli di luglio.