24 July 2025

Data Center: perché la carenza di turbine a gas potrebbe limitare la crescita dell'IA in Texas

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Data Center: perché la carenza di turbine a gas potrebbe limitare la crescita dell'IA in Texas

Nell'aprile 2025, ERCOT ha rivisto le sue previsioni di crescita futura della domanda includendo 35 GW di picco di domanda dai Data Center entro il 2035, un valore che rappresenta quasi la metà dell'attuale picco di sistema.

Questo cambiamento fa parte di un'ondata che sta investendo i sistemi elettrici in tutto il paese. I giganti della tecnologia stanno arrivando in Texas per costruire Data Center hyperscale su larga scala, attratti dal basso costo dell'energia e dall'abbondanza di terreno nello stato.

Ma le difficoltà di connessione alla rete elettrica potrebbero essere il vero fattore limitante.

Quanto velocemente può davvero crescere il settore?

L'analisi di questo report è disponibile gratuitamente e include:

  • Proiezioni di crescita dei Data Center in Texas
  • Panoramica del Senate Bill 6 - la legislazione texana sull'interconnessione di grandi carichi
  • Analisi sul motivo per cui la carenza globale di turbine a gas potrebbe limitare la costruzione di Data Center
  • E le opportunità che ciò offre agli sviluppatori energetici

Per qualsiasi domanda riguardo il contenuto di questo articolo, contatta ovais@modoenergy.com nel team di ricerca USA.

Conclusione chiave: la crescita dei Data Center in Texas sarà inferiore alle previsioni ERCOT

La crescita dei Data Center in Texas sarà limitata dalla velocità con cui i siti potranno accedere all'energia elettrica.

Tutti gli altri fattori - accesso al terreno, disponibilità di acqua per il raffreddamento e fornitura costante di semiconduttori - potrebbero rallentare lo sviluppo, ma non saranno il vincolo principale.

In Texas, la carenza di generazione in loco dovrebbe limitare la costruzione di Data Center a 44 GW entro il 2035.

Ciò significa che la realizzazione potrebbe richiedere più tempo del previsto e risultare comunque inferiore alle stime entro la fine del decennio.

Ci sono tre ragioni per credere che lo sviluppo sarà inferiore alle previsioni:

  1. Il Senate Bill 6 del Texas introduce una legge che richiede di fatto ai progetti di autoalimentarsi per garantire il funzionamento 24/7.
  2. C'è una carenza di turbine a gas per soddisfare i requisiti di autoalimentazione, il che limiterà sia la velocità che il numero di Data Center che entreranno in funzione
  3. I comunicati stampa dei Data Center al secondo trimestre 2025 non mostrano un portafoglio di progetti in linea con i primi tre anni delle previsioni ERCOT.

1. Il Senate Bill 6 del Texas spinge i Data Center a produrre la propria energia

Il 20 giugno 2025, il Senate Bill 6 (SB 6) del Texas ha istituito il primo quadro normativo negli Stati Uniti per gestire l'interconnessione di carichi elettrici molto grandi (≥ 75 MW).

I nuovi Data Center devono essere dotati di uno “kill-switch” obbligatorio, che impone ai siti di ridurre il consumo di energia in caso di un nuovo evento come la tempesta invernale Uri.

Ma i siti AI più grandi puntano a una disponibilità del 99,999% - ovvero al massimo 5 minuti di inattività all'anno - spingendoli a dotarsi di generazione di backup per superare eventuali eventi di riduzione del carico.

Gli sviluppatori che cercano di accelerare il processo tenteranno di aggirare l'incertezza legata all'interconnessione.

La soluzione più rapida, e quella che soddisferà i requisiti di disponibilità nel lungo periodo, è andare off-grid con turbine a gas per supportare i carichi hyperscaler.

Questo sta portando gli sviluppatori di Data Center a procurarsi turbine a gas per soddisfare i requisiti di uptime e colmare il divario fino al collegamento stabile alla rete.

La maggior parte delle previsioni ERCOT si basa su questi mega-siti, quindi l'accesso alle turbine sarà probabilmente il fattore che ne limiterà la crescita.

2. La carenza di turbine a gas limiterà la diffusione dei Data Center

Tre produttori rappresentano oltre il 70% della fornitura globale di turbine a gas: GE Vernova, Siemens Energy e Mitsubishi Power.

Le vendite di turbine per tutte e tre le aziende erano in calo negli ultimi anni, poiché il ritmo di costruzione di centrali a gas rallentava a livello mondiale, soprattutto durante la pandemia di COVID-19.

Ma il 2024 ha visto una ripresa della domanda di turbine, dato che nuove centrali vengono costruite in risposta all'elettrificazione globale.

Questo ha portato a un boom di vendite di turbine destinate alle centrali elettriche tra i principali produttori.

La corsa dei Data Center per assicurarsi le turbine arriva in ritardo.

E, mentre i produttori stanno aumentando la produzione, rimangono cauti nel non sovraimpegnarsi.

Questo comporta che l'attesa per nuove turbine sia ora di almeno tre anni. I progetti che cercano turbine dovranno aspettare fino al 2028.

Durante la conference call sugli utili del primo trimestre di GE Vernova, il 23 aprile, l'amministratore delegato Scott Strazik ha confermato che gli slot di consegna per il 2026 e il 2027 sono "praticamente esauriti" e che i Data Center rappresentano una "quota trascurabile" degli acquisti nell'attuale backlog.

Come potrebbero queste dinamiche globali di fornitura influenzare lo sviluppo dei Data Center in Texas?

La fornitura globale di turbine a gas dovrebbe aumentare da 27 GW nel 2025 a poco più di 42 GW entro il 2027, ipotizzando che il settore cresca come GE Vernova.

Il 60% della catena di fornitura delle turbine a gas è destinato agli Stati Uniti, di cui si prevede che i Data Center ricevano un terzo della produzione oltre il 2027.

Utilizzando questi dati per stimare la disponibilità, si ottiene un limite massimo di 11,4 GW di turbine a gas disponibili per i Data Center negli Stati Uniti nel 2028, dopo la consegna degli ordini esistenti.

E, se gli sviluppatori in Texas riuscissero a ottenere poco più del 50% di questa quota, ciò equivarrebbe a circa 6 GW di capacità turbine disponibili annualmente per i Data Center in ERCOT.

3. Dal basso: gli annunci sui Data Center non raggiungono le previsioni

Aggregando gli annunci pubblici emerge che la nuova ondata di hyperscaler e campus prevede di portare 17 GW di capacità nello stato.

Nonostante questa crescita, le capacità dichiarate rappresentano solo due quinti delle proiezioni ERCOT fino al 2029.

Se si proietta la curva di crescita su questa base, nel 2035 si potrebbero raggiungere solo 25 GW dei 57 GW di capacità nominale previsti.

Perché gli annunci differiscono così tanto dalla visione di ERCOT?

Una ragione potrebbe essere che i progetti si stanno sviluppando lontano dai riflettori, e solo i pianificatori di sistema sono stati informati dell'intenzione di collegarsi alla rete. Alcuni progetti recenti sono passati dall'annuncio pubblico all'operatività in soli 18 mesi. Forse questo spiega parte della differenza tra le due visioni.

In alternativa, potrebbe essere che gli sviluppatori stiano gonfiando i numeri di ERCOT. Chi presenta richieste speculative e duplicate in tutto lo stato potrebbe farlo per garantirsi una connessione da qualche parte. Questo non è raro per i progetti di generazione, soprattutto nelle prime fasi, quando i costi per manifestare interesse all'interconnessione sono minimi.

Il futuro è incerto, ma i segnali indicano che la costruzione dei Data Center sarà inferiore alle attese

Se i problemi della catena di fornitura delle turbine a gas continueranno a essere il principale ostacolo per la realizzazione dei Data Center, ci si può aspettare una crescita ritardata e ridotta rispetto alle previsioni dell'operatore di sistema.

I progetti che hanno già assicurato una fonte di energia dovrebbero entrare in funzione entro i prossimi tre anni, ma la capacità non supererà probabilmente i 10 GW.

Quando le prenotazioni per nuove turbine inizieranno a concretizzarsi nel 2028, gli sviluppatori potranno aggiungere 6 GW di capacità Data Center ogni anno fino ai primi anni 2030.

Con alcuni progetti che potrebbero essere cancellati dalla lista, la realizzazione totale prevista dovrebbe raggiungere 44 GW entro il 2035, il 24% in meno rispetto alle previsioni ERCOT.

L'opportunità per gli sviluppatori esistenti: i Data Center pagheranno un premio per la generazione co-localizzata

Il SB 6 sta spingendo i Data Center a co-localizzarsi con la generazione, ma la carenza di turbine a gas limita la rapidità con cui questi progetti possono realizzarla autonomamente. Questo rappresenta un'opportunità per gli operatori già presenti sul mercato.

I generatori esistenti e quelli prossimi all'entrata in funzione possono stipulare accordi di co-localizzazione con i Data Center per soddisfare le loro esigenze energetiche e aiutarli a entrare in funzione più rapidamente

Questi accordi prevedono la realizzazione di nuovi Data Center accanto agli impianti di generazione dietro un unico punto di interconnessione, consentendo al generatore di:

  • Vendere energia direttamente al Data Center, eventualmente tramite un PPA, offrendo un prezzo superiore rispetto al mercato all'ingrosso.
  • E contribuire a ridurre il prelievo dalla rete, aumentando l'affidabilità del Data Center.

Per gli sviluppatori con progetti in coda, ci sono forti motivi per valutare la co-localizzazione rispetto a una strategia merchant.

Uno degli annunci più significativi in questo senso è l'accordo tra Google e Intersect Power annunciato a dicembre 2024.

Nei prossimi anni, gli sviluppatori di maggior successo saranno quelli in grado di offrire queste soluzioni di co-localizzazione per sostenere il boom dell'IA.


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