09 March 2023

Reserve Reform: includerà il prossimo grande mercato per le batterie?

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Reserve Reform: includerà il prossimo grande mercato per le batterie?

National Grid ESO prevede di introdurre due nuovi servizi entro la fine dell'anno, attraverso il suo programma Reserve Reform. I dettagli più recenti sono stati illustrati in un webinar la settimana scorsa (9 marzo).

  • Ma cosa si intende per “riserva”?
  • Quali saranno le differenze tra Quick Reserve e Slow Reserve?
  • E le batterie potranno partecipare a questi servizi?

Cos'è la riserva?

National Grid ESO è costantemente impegnata a mantenere la frequenza del sistema elettrico della Gran Bretagna vicina ai 50 Hz e all'interno dei limiti operativi. Dispone di due principali strumenti: frequency response e riserva.

  • Frequency response: la reazione quasi in tempo reale. Interviene rapidamente per rallentare gli effetti di una perturbazione sulla rete. L'attività di frequency response viene attivata dalle variazioni di frequenza rilevate sulla rete.
  • Riserva: una soluzione più lenta. Fornisce una correzione a lungo termine al problema di fondo e riporta la frequenza entro i limiti operativi. La sala di controllo attiva la riserva impartendo istruzioni a un asset di riserva.

Le batterie non hanno partecipato in modo diffuso ai servizi di riserva perché la frequency response si è rivelata una soluzione più adatta e storicamente più remunerativa. Ma tutto questo potrebbe presto cambiare?

Reserve Reform

Figura 1: La gamma completa dei nuovi prodotti di riserva e frequency response. Fonte: National Grid ESO Operability Strategy Report 2023.

Nel 2021, National Grid ESO ha avviato una riforma dei prodotti di riserva per modernizzare le modalità di approvvigionamento e semplificare i servizi. Le riforme introdurranno anche il concetto di ‘riserva negativa’ (per ridurre la frequenza di sistema), attualmente non prevista da alcun mercato commerciale.

Due nuovi servizi di riserva saranno attivati entro la fine dell'anno: Quick Reserve e Slow Reserve.

Cos'è la Quick Reserve?

Figura 2: Illustrazione di come Quick Reserve e Dynamic Regulation lavorano insieme per recuperare la frequenza in caso di piccoli sbilanciamenti.

Cos'è?

  • Un servizio ‘pre-fault’ che consentirà alla sala di controllo di rispondere rapidamente a piccoli sbilanciamenti energetici in entrambe le direzioni.
  • Sostituisce Fast Reserve (ritirato nel 2021) e SpinGen (un servizio poco conosciuto).

L'aumento della generazione rinnovabile e la minore inerzia sulla rete rendono sempre più problematiche anche le piccole deviazioni energetiche. Per questo Quick Reserve è fondamentale per consentire una maggiore penetrazione delle rinnovabili sulla rete.

Quando arriverà?

  • National Grid ESO prevede di lanciare questo servizio a ottobre 2023. La tempistica dipende dall’attivazione della piattaforma Enduring Auction Capability.

Quanta ne verrà approvvigionata?

  • La quantità richiesta varierà in base alle condizioni del sistema, in particolare al livello di generazione rinnovabile online.
  • In condizioni stabili, si prevede un fabbisogno minimo di 300 MW, che potrà salire fino a 1,4 GW in situazioni più critiche.
  • Con l’aumento della generazione rinnovabile nel tempo, è previsto un incremento di questi volumi.

Come verrà approvvigionata?

  • Tramite aste sulla nuova piattaforma Enduring Auction Capability.
  • Le aste si svolgeranno il giorno prima alle 14:00, come parte di un'unica asta co-ottimizzata per riserva e frequency response.
  • I contratti copriranno finestre di servizio di due ore.
  • I fornitori potranno partecipare come servizio ‘opzionale’ (asset pagati per l’utilizzo) o ‘firm’ (asset pagati per disponibilità e utilizzo).

Quali sono i requisiti tecnici?

  • Fornitura completa: entro 1 minuto dalla ricezione dell’istruzione di dispacciamento.
  • Durata massima del dispacciamento: 15 minuti.
  • Requisiti per gli asset: misurazione operativa a 1 Hz. Le unità registrate al Balancing Mechanism e gli asset che già forniscono servizi di frequency response dinamica soddisfano già questo requisito.
  • Meccanismo di dispacciamento: tramite offerte per le unità registrate al Balancing Mechanism e tramite la piattaforma Ancillary Services Dispatch Platform (ASDP) per le altre unità.

Chi lo fornirà? È pensato per le batterie?

  • Sicuramente le batterie. Poiché possono fornire una risposta quasi istantanea in entrambe le direzioni, probabilmente saranno l’unica tecnologia in grado di offrire il servizio in modo completo.
  • National Grid ESO suggerisce che anche pompaggio idroelettrico, eolico, solare e interconnettori potrebbero offrire il servizio.

Slow Reserve

Figura 3: Illustrazione di come Slow Reserve e Dynamic Containment lavorano insieme per recuperare la frequenza in caso di guasti maggiori.

Cos'è?

  • Un servizio ‘post-fault’, progettato per essere utilizzato insieme a Dynamic Containment per gestire problemi derivanti da grandi guasti sulla rete in entrambe le direzioni.
  • Sostituirà lo Short-Term Operating Reserve (STOR).

Quando arriverà?

  • National Grid ESO intende lanciare questo servizio a novembre 2023 (anche qui la tempistica dipende dalla piattaforma Enduring Auction Capability).

Quanta ne verrà approvvigionata?

  • Come servizio post-fault, deve coprire la ‘perdita massima’ sul sistema. Avrà requisiti simili a quelli di Dynamic Containment.
  • Questo comporterà un fabbisogno di circa 1 GW (che può aumentare fino a 1,4 GW a seconda dei flussi degli interconnettori). Quando entrerà in funzione Hinckley Point C, il fabbisogno salirà a 1,8 GW per coprire la nuova perdita massima potenziale.
  • Il servizio sarà introdotto gradualmente durante un periodo di transizione, sostituendo i volumi STOR esistenti.

Come viene approvvigionata?

  • Attraverso la stessa asta co-ottimizzata della Quick Reserve.

Quali sono i requisiti tecnici?

  • Fornitura completa: non prima di 1 minuto e massimo entro 15 minuti.
  • Durata massima del dispacciamento: fino a due ore prima della riduzione.
  • Requisiti per gli asset: misurazione operativa a 1 Hz.
  • Meccanismo di dispacciamento: tramite offerte per le unità registrate al Balancing Mechanism e tramite ASDP per le altre unità.

Chi lo fornirà? È pensato per le batterie?

  • La maggiore durata e la risposta più lenta aprono questo servizio a una gamma molto più ampia di partecipanti. I più probabili sono impianti a gas di picco, CCGT, idroelettrico a pompaggio e Demand-Side Response.
  • Le batterie potranno offrire il servizio, ma dovranno garantire di soddisfare i requisiti di rampa più lenta e di poter rispondere per l’intero periodo di due ore.

Considerazioni finali

  • Le batterie potrebbero partecipare a Slow Reserve. Tuttavia, poiché anche altri tipi di generazione possono partecipare, e dato il tempo di risposta più lento e la durata di due ore, probabilmente le batterie faticheranno a essere competitive in asta per questo servizio.
  • Tuttavia, riteniamo che Quick Reserve diventerà un mercato chiave per lo storage a batterie.
  • Le consultazioni finali su questi servizi saranno avviate ad aprile. Torna a trovarci per vedere i progetti definitivi dei due servizi e per dare il tuo contributo.
  • E infine, resta aggiornato sui progressi del lavoro di National Grid ESO sulla piattaforma Enduring Auction Capability (i test sono previsti per l’estate). Il rilascio di questi servizi dipende dal buon esito della nuova piattaforma di approvvigionamento dei servizi ancillari.