Il 2022 è stato un anno eccezionale sotto molti aspetti. In questo articolo, ripercorriamo i cambiamenti avvenuti nel settore dello stoccaggio di energia a batteria durante l'anno.
Punti salienti:
- La capacità installata è aumentata di un record di 542 MW. Tuttavia, questo dato è stato ben al di sotto delle nostre aspettative di inizio anno.
- I ricavi sono cresciuti del 19% grazie ai prezzi record nei servizi Dynamic Containment e Monthly FFR.
- E... sveliamo le nostre 3 batterie con le migliori performance del 2022.
La capacità totale installata è cresciuta del 39%, portando il parco batterie del Regno Unito a 1,93 GW
Il 2022 è stato un anno da record per lo stoccaggio a batteria. L’aggiunta di 12 nuovi progetti di stoccaggio su scala di rete per un totale record di 542 MW ha portato il parco a 1,93 GW. Si tratta di un aumento del 39% rispetto al 2021.
La capacità energetica totale della flotta è cresciuta del 48% raggiungendo 2,24 GWh. Questo significa che la durata media del parco batterie britannico è ora di 1,2 ore.
La Figura 1 mostra come la flotta di stoccaggio a batteria del Regno Unito sia cresciuta negli ultimi 7 anni.
Come siamo arrivati a questo nuovo totale? La Figura 2 mostra le nuove aggiunte di capacità entrate in funzione nel 2022.
Nel mese di dicembre sono entrate in funzione la batteria Capenhurst da 100 MW / 100 MWh, di proprietà di Zenobē Energy, e la batteria Pillswood da 98 MW / 196 MWh, di Harmony Energy. Sono le prime batterie superiori a 50 MW a entrare in servizio dopo la Minety da 100 MW nel giugno 2021.
Nonostante il record di 542 MW di nuova capacità, il risultato è ben lontano dalle aspettative per l’anno. Dalla nostra analisi della pipeline delle batterie a marzo, ci aspettavamo circa 1.600 MW di nuova capacità nel 2022.
I ritardi nella catena di approvvigionamento e nelle connessioni sono stati indicati come la causa principale. Vedremo nel 2023 se il settore saprà superare questi ostacoli - in tal caso, il prossimo anno il record potrebbe essere infranto.
I ricavi dallo stoccaggio a batteria hanno raggiunto livelli record, toccando £156k/MW nell’anno
I ricavi della flotta di batterie sono aumentati del 19% rispetto al 2021, arrivando a £156.000/MW per l’anno. I due principali fattori sono stati i ricavi da servizi di risposta in frequenza, in particolare Dynamic Containment (63% del totale) e Monthly FFR (25%).
La Figura 3 mostra la composizione dei ricavi della flotta negli ultimi tre anni.
I ricavi da Dynamic Containment sono cresciuti del 15% rispetto ai già altissimi livelli del 2021. Nel frattempo, i ricavi da Monthly FFR sono aumentati di ben il 253%. Due sono le principali ragioni di questi aumenti:
In primo luogo, la crescita più lenta del previsto della nuova capacità di stoccaggio ha fatto sì che la saturazione di questi servizi sia avvenuta più tardi del previsto. Questo ha mantenuto i prezzi elevati fino alla fine del 2022.
In secondo luogo, i prezzi record dell’energia elettrica nel 2022 hanno aumentato il costo di approvvigionamento del Mandatory FFR per National Grid ESO. Questo costo determina i tetti di prezzo per i servizi di risposta in frequenza (puoi leggere tutto qui) - di conseguenza, nel 2022 sono stati disponibili prezzi molto più alti rispetto agli anni precedenti.
Il 2022 è stato un anno di transizione per i ricavi da batterie. Gli ultimi vecchi contratti EFR sono scaduti a inizio anno, mentre in primavera sono stati lanciati i due nuovi servizi di risposta dinamica in frequenza, Dynamic Moderation e Dynamic Regulation.
La Figura 4 mostra i volumi di offerta per i due nuovi servizi di risposta dinamica dalla loro introduzione. Entrambi i servizi hanno avuto un limite di volume di 100 MW fin dal lancio.
Questi due nuovi servizi hanno avuto impatti diversi sulla composizione dei ricavi. Dynamic Moderation ha visto una partecipazione estremamente limitata a causa dei prezzi bassi rispetto ad altre opportunità.
Dynamic Regulation ha avuto un impatto molto maggiore, soprattutto per le batterie da due ore - puoi leggere di più qui. Si è osservata una forte preferenza per la modalità “high service” nelle strategie di offerta.
E infine... ecco le nostre 3 batterie migliori del 2022
Complimenti a...
🥇 Contego (£245k/MW/anno) - di proprietà di Harmony Energy-FRV, operata da Tesla
🥈 Holes Bay (£180k/MW/anno) - di proprietà di Harmony Energy-FRV, operata da Tesla
🥉 Red Scar (£169k/MW/anno) - di proprietà di Gresham House, operata da Habitat Energy
Contego era già stata la numero uno anche nel 2021. Le £245k/MW/anno guadagnate da Contego rappresentano un incredibile +55% rispetto all’anno precedente.
Contego e Holes Bay hanno una durata di 2 ore, mentre Red Scar è da 1,5 ore. Uno dei risultati chiave del 2022 è che abbiamo visto gli impianti di durata maggiore iniziare a ottenere ricavi superiori rispetto alle batterie da 1 ora che costituiscono la maggior parte del parco GB.
Mentre Dynamic Containment ha dominato i mercati in cui le batterie hanno partecipato, non si è riscontrata una reale differenza di valore tra le diverse durate. Tuttavia, le batterie a durata maggiore riescono a ottenere ricavi più alti da mercati diversi, come il trading all’ingrosso o Dynamic Regulation.
La Figura 5 mostra la suddivisione dei ricavi di questi tre impianti nel 2022.
Il 2022 ha visto una grande diversificazione nelle strategie di ottimizzazione per lo stoccaggio a batteria. Lo dimostra la suddivisione dei ricavi delle nostre 3 migliori batterie: hanno partecipato a tutti i mercati disponibili, inclusi i due nuovi servizi di risposta dinamica.
Restate sintonizzati per la classifica completa 2022 nel nuovo anno (con alcune novità interessanti).
La previsione numero uno per il 2023
Il 2023 sarà l’anno in cui lo stoccaggio di energia a batteria diventerà finalmente mainstream.
L’anno prossimo si prevede che le nuove aggiunte di capacità raddoppieranno, con oltre 1 GW in arrivo. Con i servizi di risposta dinamica ormai quasi saturi, tutte queste nuove batterie dovranno partecipare attivamente al trading all’ingrosso.
Sarà anche più importante che mai che National Grid ESO migliori l’utilizzo di questo volume nel Balancing Mechanism.
Lunedì 12 dicembre è stato registrato un record di 721 MW di energia scaricata dalle batterie durante il picco. Nel 2023 questo valore dovrebbe superare 1 GW, forse arrivando a 2 GW. Questo inizierà a superare anche le centrali più grandi della rete e a competere con gli interconnettori per la flessibilità offerta a National Grid ESO.
