La nuova Enduring Auction Capability (EAC) funziona come un mercato pay-as-clear. In sostanza, ciò significa che il prezzo più alto accettato per ciascun servizio nell’asta dovrebbe essere quello che l’ESO pagherà (o riceverà) dai partecipanti accettati.
Tuttavia, dal lancio dell’EAC, ci sono stati casi in cui il prezzo di clearing non corrisponde ai prezzi delle offerte. In alcune giornate, come il 7 novembre, si sono verificati risultati che sembrano privi di logica immediata. Questo è dovuto al nuovo algoritmo dell’asta, che effettua il clearing dell’intera asta come un unico insieme.

Il nuovo algoritmo di clearing può produrre risultati non immediatamente intuibili
Nell’EFA block cinque del 7 novembre 2023, il prezzo di clearing del Dynamic Containment High è stato di -£7,56/MW/ora. Si tratta di un valore molto più basso rispetto a qualsiasi altro EFA block dal lancio dell’EAC. Il prezzo più alto accettato per un ordine con volume diverso da zero era di £3,11/MW/ora, mentre il più basso era di -£1,75/MW/ora.

Inoltre, 388 MW di offerte sono state respinte perché considerate troppo costose, nonostante fossero inferiori a £3,11/MW/ora. Quindi, perché il Dynamic Containment High ha fatto clearing a -£7,56/MW/ora?
La co-ottimizzazione nell’EAC determina i prezzi di clearing per i servizi collegati
Per questo EFA block, tutto il volume accettato per il Dynamic Containment High proveniva da “basket” che includevano anche volume per il Dynamic Containment Low (offerte cosiddette “looped”).

All’interno di questo EFA block, l’ESO richiedeva più volume di Dynamic Containment Low rispetto all’High. Il fabbisogno di 615 MW di Dynamic Containment High poteva essere soddisfatto con offerte “looped” che comprendevano entrambi i servizi, fornendo così 754 MW di Dynamic Containment Low. Pertanto, erano necessari ulteriori 173 MW di volume low da offerte senza Dynamic Containment High. Questa combinazione ha portato al prezzo di clearing apparentemente paradossale del Dynamic Containment High.
Le offerte “looped” sono valutate sul loro valore complessivo e non sui singoli elementi
Il prezzo di clearing per il Dynamic Containment Low è stato di £12,72/MW/ora, basato sul prezzo più alto necessario per acquisire tutto il volume richiesto. Questo prezzo derivava da un’offerta solo per il Dynamic Containment Low presentata da Habitat Energy.
Tutte le offerte accettate hanno ricevuto questo prezzo per il Dynamic Containment Low, comprese quelle che univano i servizi high e low. Tuttavia, questo prezzo era superiore al valore totale (la somma tra high e low) richiesto da ogni offerta “looped” in grado di fornire volume per il servizio high, generando così un “surplus” di valore.
Nonostante ogni servizio abbia prezzi individuali, le offerte “looped” sono considerate come un’unica offerta per tutti i servizi coinvolti. Questo significa che i prezzi possono essere fissati in modo da non generare surplus per l’offerta più costosa.
Il prezzo di -£7,56/MW/ora del Dynamic Containment High deriva dal soddisfacimento delle offerte “looped”

Flexitricity ha fornito l’offerta “looped” accettata più costosa tramite l’unità AG-FLX00L. Questa aveva un prezzo di £2,58/MW/ora sia per 2MW di Dynamic Containment High che per 2MW di Dynamic Containment Low. Nell’asta, questa è considerata come un’unica offerta da £5,12/MW/ora per la combinazione dei due servizi.
Poiché l’unità avrebbe ricevuto £12,72/MW/ora per il Dynamic Containment Low, poteva comunque ottenere il valore totale richiesto anche se il Dynamic Containment High veniva liquidato a £-7,56/MW/ora. Tutti gli altri “basket” accettati per questi servizi nello stesso EFA block erano complessivamente più economici e hanno ricevuto un incremento di valore dai prezzi di clearing.
Il prezzo di clearing non è stato determinato da nessuna delle offerte singole per il Dynamic Containment High, ma dal valore combinato di ciascuna offerta “looped” high e low.

Questo era uno scenario possibile con le offerte “looped” anche prima del lancio dell’EAC, a parte il fatto che in precedenza i prezzi di clearing erano fissati a un minimo di £0/MW/ora. Ora che sono ammessi prezzi negativi, l’asta può essere liquidata in modo più efficiente, riducendo così i prezzi complessivi.
La co-ottimizzazione tra diversi servizi rende il tutto ancora più complesso
L’EAC effettua il clearing al costo complessivo più basso, garantendo però il valore totale richiesto per tutto il volume accettato. Quando il fabbisogno di volume è sbilanciato verso un servizio e sono presenti molte offerte “looped”, possono verificarsi scenari come quello del 7 novembre.
Tuttavia, i prezzi di clearing possono diventare ancora più complessi. Poiché l’EAC permette il “looping” (o “splitting”) tra diversi servizi, può accadere che i prezzi accettati per un servizio generino risultati apparentemente paradossali in un altro. Capire come si sia formato il prezzo in un singolo servizio sta diventando sempre più difficile.
