13 February 2024

Balancing Reserve: qual è il design finale del nuovo servizio?

Written by:

Balancing Reserve: qual è il design finale del nuovo servizio?

Il nuovo servizio Balancing Reserve sarà lanciato il 12 marzo 2024, dopo l’approvazione definitiva da parte di Ofgem l’8 febbraio. Il servizio viene introdotto per ridurre i costi di bilanciamento del sistema e offrire una maggiore trasparenza sul volume di riserva all’ESO. Una prima versione del servizio era stata in precedenza respinta da Ofgem, con modifiche annunciate lo scorso agosto. Questi cambiamenti facilitano la partecipazione dei sistemi di accumulo a batteria sul mercato.

Ma quali sono i requisiti finali per partecipare al nuovo servizio? E come funzionerà il mercato?

Possono partecipare le unità flessibili registrate nel Balancing Mechanism

Il servizio Balancing Reserve sarà disponibile per le unità registrate nel Balancing Mechanism con potenza superiore a 1 MW. Le unità che forniscono Balancing Reserve dovranno essere in grado di modificare la produzione o il consumo fino a 30 minuti, quando richiesto dall’ESO. Queste istruzioni saranno inviate tramite il Balancing Mechanism. Le unità dovranno poter raggiungere la potenza contrattualizzata entro 10 minuti.

Le batterie registrate nel Balancing Mechanism potranno fornire il servizio

Tutte le batterie BMU che soddisfano i requisiti sopra indicati potranno fornire il servizio. Al lancio, Balancing Reserve sarà bidirezionale, consentendo alle unità di offrire sia servizi positivi che negativi contemporaneamente.

Ecco i principali aspetti che le batterie interessate a partecipare dovrebbero considerare:

  • Sarà consentito combinare Balancing Reserve con servizi di risposta in frequenza in direzioni opposte. Ad esempio, combinare Dynamic Containment High con Balancing Reserve Positiva.
  • Non sarà possibile combinare servizi nella stessa direzione (ad es. Dynamic Containment Low e Balancing Reserve Positiva). L’ESO ha dichiarato che valuterà la possibilità di consentirlo in futuro.
  • Le batterie dovranno gestire il proprio stato di carica quando contrattualizzate nel servizio. Le unità dovranno accumulare abbastanza energia per fornire 30 minuti di servizio. Ciò significa che una batteria con un’ora di autonomia dovrà essere al 50% di SoC per offrire tutta la potenza nominale nel servizio.
  • La disponibilità delle batterie sarà monitorata tramite l’invio dei dati MEL e MIL. Questo potrebbe richiedere una modifica nel calcolo di questi parametri per gli accumuli a batteria, poiché attualmente danno una visione di soli 15 minuti di energia disponibile.
  • Il mancato rispetto della disponibilità contrattualizzata o di un’istruzione di dispacciamento comporterà un Evento di Default (EOD). In caso di EOD, l’unità perderà il pagamento di disponibilità per l’intero periodo di regolazione.

Balancing Reserve permetterà all’ESO di garantire la sicurezza della rete a costi inferiori

Il nuovo servizio è stato progettato affinché l’ESO possa evitare costi elevati per bilanciare la rete in momenti in cui i margini di generazione sono ridotti. Attualmente ciò avviene quando sia la generazione eolica che la domanda sono elevate.

La produzione eolica può subire cali improvvisi, ad esempio a causa dell’arresto per eccesso di vento, causando una perdita di 2 GW di fornitura. L’ESO deve mantenere sufficiente generazione flessibile per coprire queste situazioni e soddisfare la domanda. Tuttavia, attualmente non sa se le unità flessibili come le batterie saranno disponibili quando necessario.

I CCGT sono spesso disponibili per offrire questa flessibilità, ma nei momenti di picco possono già funzionare alla massima potenza, senza margine di aumento. Di conseguenza, l’ESO è costretto ad avviare centrali a gas o carbone più costose per garantire una riserva adeguata. Storicamente, ciò ha portato l’ESO a spendere fino a £6.000/MWh per assicurare la riserva, quando potevano essere disponibili opzioni più economiche.

Sebbene l’attenzione sia stata storicamente rivolta alla riserva verso l’alto, la stessa flessibilità è necessaria anche per ridurre la produzione. Per questo motivo, Balancing Reserve prevede sia un servizio positivo (aumento) sia negativo (riduzione).

Al lancio saranno acquistati 400 MW di Balancing Reserve, ma si prevede un aumento

L’ESO ha annunciato che il volume iniziale richiesto per il servizio sarà di 400 MW fissi in entrambe le direzioni. Questo valore rappresenta il limite inferiore della gamma prevista di 400 - 2500 MW. Il requisito cambierà con la maturazione del servizio.

I volumi richiesti passeranno a un requisito fisso che seguirà l’andamento tipico della domanda giornaliera (ad esempio, maggiore nei picchi, minore durante la notte). Il mercato evolverà verso un requisito dinamico, permettendo all’ESO di definire i volumi richiesti per ogni periodo di regolazione, variando di giorno in giorno.

I pagamenti Balancing Reserve sono suddivisi in due parti

Il servizio mira a fornire alla control room una chiara visibilità della riserva disponibile nelle successive 24 ore. Questo consentirà all’ESO di prendere decisioni più informate nel dare istruzioni alle unità all’interno del Balancing Mechanism. Balancing Reserve prevede contratti alle unità tramite un meccanismo di pagamento per la disponibilità. Le attivazioni effettive ricevono invece un pagamento per l’utilizzo.

Pagamenti per la disponibilità

Un pagamento per la disponibilità viene riconosciuto ai vincitori dei contratti Balancing Reserve che forniscono riserva positiva o negativa. Questo è pagato in £/MW/h e i prezzi sono determinati tramite un’asta pay-as-clear, il giorno precedente. Questo elemento offre all’ESO una maggiore trasparenza sulla riserva disponibile per bilanciare la rete.

Balancing Reserve acquisterà i contratti per periodo di regolazione anziché per blocco EFA come nei mercati di risposta in frequenza. I contratti e il prezzo di clearing del servizio sono determinati tramite un’asta il giorno precedente.

L’asta si svolge alle 8:45, 35 minuti prima della chiusura del mercato EPEX day-ahead. Questo consente agli operatori di adeguare le proprie posizioni sul mercato all’ingrosso in base all’eventuale ottenimento dei contratti di disponibilità Balancing Reserve.

Sarà utilizzata la stessa piattaforma Enduring Auction Capability già impiegata per i contratti di risposta in frequenza, anche se i due mercati resteranno separati. Gli operatori potranno presentare fino a 100 offerte, che potranno essere raggruppate su più periodi di regolazione se necessario.

Pagamenti per l’utilizzo

La seconda parte dei pagamenti Balancing Reserve riguarda i pagamenti per l’utilizzo. Le unità che forniscono Balancing Reserve presentano offerte e richieste nel Balancing Mechanism. Quelle attivate per importare o esportare energia saranno pagate (o dovranno pagare) per l’energia fornita in £/MWh.

Questi dispacci competono con altre azioni del Balancing Mechanism che offrono la stessa risposta. Quindi, se una BMU non contrattualizzata tramite Balancing Reserve riesce a bilanciare il sistema a un prezzo inferiore, l’ESO la utilizzerà.

Balancing Reserve potrebbe non influire in modo significativo sui tassi di skip delle batterie

L’introduzione di Balancing Reserve porta sul mercato un nuovo servizio ancillare, con ulteriore volume su cui competere. I contratti del servizio potrebbero offrire valore alle batterie tramite i pagamenti di disponibilità.

Resta da vedere se il servizio migliorerà l’utilizzo e i tassi di skip delle batterie nel Balancing Mechanism. Il motivo principale per cui viene introdotto il servizio è spostare la copertura della riserva verso un approccio contrattuale e basato sul mercato. Questo ridurrà, o addirittura eliminerà, la necessità per l’ESO di adottare alcune delle costose azioni intraprese in passato nel Balancing Mechanism. Di conseguenza, si ridurranno i cosiddetti ‘salti strategici’ delle batterie.

Tuttavia, un contratto Balancing Reserve non implica necessariamente un aumento dei dispacci. Queste azioni vengono prese all’interno del Balancing Mechanism, in competizione con altre tecnologie. Il modo in cui vengono dispacciate non cambierà con l’introduzione di Balancing Reserve. Se il servizio dovesse portare a cambiamenti nei processi di dispacciamento, allora potrebbe aumentare l’utilizzo per le batterie contrattualizzate.